martedì, settembre 27, 2005

Buone notizie!

RETRIBUZIONI AGOSTO +0,1% MESE, +2,9%
Leggo oggi sul sito www.ansa.it ...

Le retribuzioni contrattuali orarie sono aumentate dello 0,1% ad agosto rispetto al mese precedente e del 2,9% su base annua. Lo rileva l'Istat precisando che nei primi otto mesi dell'anno le retribuzioni sono cresciute del 3,3% rispetto allo stesso periodo 2004. L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' ha segnato un incremento del 2% tendenziale ... BLA BLA BLA BLA ... Gli aumenti piu' elevati si sono avuti per le retribuzioni contrattuali orarie dei settori militari-difesa (+12%), forze dell'ordine (+8,9%) agricoltura (+5,7%) commercio (+5%) e lavorazione minerali non metalliferi (+4,7%). Incrementi piu' contenuti, invece, si sono registrati: per attivita' connesse ai trasporti (+1,5%), assicurazioni (+1,4%) alimentari, bevande e tabacco (+1,1%) e per i comparti di contrattazione collettiva della pubblica amministrazione (+0,1).

''L'andamento delle retribuzioni, secondo l'Istat, continua ad essere superiore all'inflazione su base annua''. Lo mette in luce il sottosegretario al Welfare, Maurizio Sacconi, commentando i dati sulle retribuzioni che ad agosto, secondo l'Istituto, sono cresciute del 2,9% a fronte di un aumento dei prezzi pari al 2%. ''Nonostante le difficolta' di un sistema contrattuale caratterizzato da rinnovi biennali, i contratti - prosegue in una nota - si vanno via via definendo ed anche il settore del pubblico impiego completera' presto la tornata contrattuale dopo il buon accordo della scuola''. ''Non e' un caso - sottolinea il sottosegretario - che l'unica situazione sofferente sia quella significativa dei metalmeccanici ove pesa su tutti gli attori l'ideologismo di una organizzazione che rifiuta a priori la possibilita' di quello scambio virtuoso tra salari e flessibilita' che puo' consentire tanto una maggiore dinamica delle retribuzioni quanto una riduzione del costo del lavoro per unita' di prodotto''. Tuttavia per Sacconi si ripropone ''l'esigenza di riformare il modello contrattuale secondo criteri di maggiore durata dei contratti, di maggiore rispetto delle imprese, di maggiore decentramento della contrattazione. La Finanziaria potrebbe incoraggiare questa riforma accantonando risorse per incentivare le componenti variabili della retribuzione''.

Come diceva Albanese? Tutto bene !!! Va tutto bene !!!
Beh ... non ho ben capito a quale categoria appartengo ... aumento ... ma quale ... maddeché ...

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