NO ...non siamo in finlandia ...

Non é la Finlandia, non é il giardino di Babbo Natale... sembra, ma la foto non è stata scattata in un posto da sballo ...

E' il fotografo che é "grande" ... il luogo non é altro che il triste casello di Novi Ligure ... sigh!

Comportamenti antisindacali

Per caso mi sono imbattuto in questa pagina che vale la pena di leggere.
http://www.ilmanifesto.it/dibattiti/
verso_sinistra/assemblea_del_15_gennaio_2005/
41f4d9db17c4e.html
Il mondo del lavoro ha imboccato una strada molto pericolosa, non solo per i lavoratori ma soprattutto per l'economia che diventa sempre meno ... economica. Spesso, per perseguire questo fine, la via migliore é quella di sfruttare le "miserie umane" utilizzando dei "kapò" facendo loro credere di non essere materia prima consumata durante la produzione (come i loro "inferiori") ma risorsa determinante per la realizzazione di un progetto.
Il XXI secolo, l'età dei barbari.

dalla finestra del mio ufficio ... oggi

Ammira il bianco colore che interrompe l'infinito,

dove ognuno può proiettare il suo.

In questo luogo puoi fermarti a riflettere

lasciando cadere sull'erba gli scarti dell'esistenza

lontano da sguardi indiscreti,

mentre la natura ti fornirà la foglia

che estirperà gli ultimi affanni dell'anima.

Dica!?

Faccia da cartone animato !!!

non ricorda un pò il JR della serie TV Dallas?

Questa "affiche" l'ho trovata su http://trafficantedecannelloni.blogspot.com/ ... fatta bene no?

sabato si va all'Ikea

Eccoci a spasso per l'Ikea con Tommaso. Qui lo vediamo ritratto con mamma Mirvana e zio Alberto. Intanto il piccoletto c'ha guadagnato il giocattolo con il quale sta giocando, e un bel lettino nuovo nuovo! E bravo!!! Per essere del tutto sincero anche lo zio di Tommaso ha fatto la sua bella parte di ... shopping!!! Quando ce vò ce vò!!!

un mese di gesso

Ciao Cristiana ho appena saputo! Mi dispiace molto per il tuo povero polso ... Auguri!!!
Ste

Buone notizie!

RETRIBUZIONI AGOSTO +0,1% MESE, +2,9%
Leggo oggi sul sito www.ansa.it ...

Le retribuzioni contrattuali orarie sono aumentate dello 0,1% ad agosto rispetto al mese precedente e del 2,9% su base annua. Lo rileva l'Istat precisando che nei primi otto mesi dell'anno le retribuzioni sono cresciute del 3,3% rispetto allo stesso periodo 2004. L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' ha segnato un incremento del 2% tendenziale ... BLA BLA BLA BLA ... Gli aumenti piu' elevati si sono avuti per le retribuzioni contrattuali orarie dei settori militari-difesa (+12%), forze dell'ordine (+8,9%) agricoltura (+5,7%) commercio (+5%) e lavorazione minerali non metalliferi (+4,7%). Incrementi piu' contenuti, invece, si sono registrati: per attivita' connesse ai trasporti (+1,5%), assicurazioni (+1,4%) alimentari, bevande e tabacco (+1,1%) e per i comparti di contrattazione collettiva della pubblica amministrazione (+0,1).

''L'andamento delle retribuzioni, secondo l'Istat, continua ad essere superiore all'inflazione su base annua''. Lo mette in luce il sottosegretario al Welfare, Maurizio Sacconi, commentando i dati sulle retribuzioni che ad agosto, secondo l'Istituto, sono cresciute del 2,9% a fronte di un aumento dei prezzi pari al 2%. ''Nonostante le difficolta' di un sistema contrattuale caratterizzato da rinnovi biennali, i contratti - prosegue in una nota - si vanno via via definendo ed anche il settore del pubblico impiego completera' presto la tornata contrattuale dopo il buon accordo della scuola''. ''Non e' un caso - sottolinea il sottosegretario - che l'unica situazione sofferente sia quella significativa dei metalmeccanici ove pesa su tutti gli attori l'ideologismo di una organizzazione che rifiuta a priori la possibilita' di quello scambio virtuoso tra salari e flessibilita' che puo' consentire tanto una maggiore dinamica delle retribuzioni quanto una riduzione del costo del lavoro per unita' di prodotto''. Tuttavia per Sacconi si ripropone ''l'esigenza di riformare il modello contrattuale secondo criteri di maggiore durata dei contratti, di maggiore rispetto delle imprese, di maggiore decentramento della contrattazione. La Finanziaria potrebbe incoraggiare questa riforma accantonando risorse per incentivare le componenti variabili della retribuzione''.

Come diceva Albanese? Tutto bene !!! Va tutto bene !!!
Beh ... non ho ben capito a quale categoria appartengo ... aumento ... ma quale ... maddeché ...

Ti Assicuro!!!

Ero alla mia scrivania a fare una roba del "beep" (prima nota) in un posto del "beep beep" (Basaluzzo - non si offendano gli abitanti, niente di personale) ... e non c'è niente da ridere, anzi! Ho appena saputo che la mia assicurazione (beh con quello che pago la sento un pò mia) mi ha aumentato il già inaumentabile - per una vespa - premio. Perché? Perché nel 2003 un gentil signore unitamente ad altri tre gentili signori/e (testimoni) hanno dichiarato che la mia arrogante vespa si é "inspiegabilmente" accanita sul suo povero ed innocente scooter danneggiandolo irreparabilmente (beh mica tanto dal momento che con "appena" € 622,40 di risarcimento tutto é andato a posto). Orbene, dal 2003 ad oggi nessuno mi ha mai contattato, escludendo un breve colloquio con l'avvocato della controparte - al quale telefonai dopo aver ricevuto la richiesta danni - ed i contatti con la mia assicurazione per la denuncia di rito. Orbene, mi ripeto, dal 2003 ad oggi nessuno si é preoccupato di verificare la mia posizione, di ascoltare il mio punto di vista, di chiedermi ulteriori chiarimenti o spiegazioni. Di fatto é stato sufficiente non credere, o non considerare, la mia dichiarazione di estraneità ai fatti. Fino alla richiesta danni io ignoravo il "presunto danno". Forse esistono prove fotografiche e testimonianze inoppugnabili della mia responsabilità, però vorrei consocerle anch'io. Oggi é il 26 di settembre, il 20 ho telefonato al numero verde della mia assicurazione chiedendo di parlare con il liquidatore. Silenzio, da una settimana non ho notizie. Ti Assicuro che é una bella rottura di scatole!!!

lavora che ti passa ...

Ricordo che Beppe Grillo, durante un suo spettacolo, disse che la gente lavora per limitare i danni che si procurerebbe nel tempo libero. Il fatto é che la quasi totalità (perché ho detto quasi?) delle persone che frequento al lavoro (colleghi, clienti, fornitori, professionisti, capi etc) fanno di tutto per compensare, con le loro "attenzioni", i guai che ho evitato mentre ero al lavoro! Beh, tanto vale ...

Senti questa: la mia "direzione" ha deciso che i soci (che lavorano in azienda) d'ora in poi dovranno essere considerati "optionals", secondo l'illuminato amministratore il lavoro dovrebbe andare avanti anche senza loro. E' ora che i dipendenti si assumano le responsabilità delle sorti dell'azienda, perché pantalone é stufo di provvedere per tutti! Beh, non fa una piega, se le cose vanno male é a causa dei dipendenti che non lavorano abbastanza ( e male - aggiungo), che guadagnano più dei proprietari, che la sera vanno a casa senza un pelo di problema e dormono tranquilli, che se ne fregano se un lavoro lo terminano in tre o cinque ore, facendo così perdere l'utile all'azienda, o meglio quel poco che resta perché, visto come vanno le cose, se non si vuole chiudere bisogna accontentarsi di poco. Gli stessi "scalzacani" (cito testualmente e fedelmente) però, per scroccare lo stipendio e farsi mantenere, si svegliano alle 5:45, si sciroppano 150 km di viaggio, tornano a casa alle 20:30 ... poi, grazie al lauto guadagno, ogni week end si cambia ... uno in sardegna, uno a St. Moritz per non parlare della classica "puntatina" a Chamonix! Ma vuoi mettere quanto ci si diverte di più a lavorare? E quando ti annoi!

Riassumo il pensiero del megapresidente:

1. Se gli affari vanno male, é perché il mondo é brutto e cattivo
2. I concorrenti sono sleali e con le loro politiche al ribasso rovinano il mercato
3. Il governo non tutela le piccole e medie imprese
4. Le banche sono al pari degli usurai
5. Il personale costa troppo (per quello che fa? No, si guadagna troppo e basta!)
6. Il personale non é una risorsa é una sfiga
   

Propongo un minuto di raccoglimento per il megapresidente!